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3.2.2016, 12:54 - Archivio

AMAG dà il via all'attuazione degli interventi tecnici sui motori diesel EA189

  • Importante passo avanti verso la soluzione della vicenda dei gas di scarico NOx in Svizzera 
  • Il primo modello è la Volkswagen Amarok, la Passat seguirà a breve
  • Gli interventi di riequipaggiamento non alterano i valori dei consumi, delle prestazioni o delle emissioni acustiche e di CO2 nell'Amarok

A dicembre 2015, il Gruppo Volkswagen ha presentato all'Ufficio federale della motorizzazione civile tedesco (KBA) i provvedimenti tecnici concreti per i motori EA189 coinvolti nella vicenda NOx. Detti provvedimenti  sono stati interamente confermati dall'Ufficio federale della motorizzazione civile tedesco (KBA) e dall'Ufficio federale delle strade svizzero (USTRA). Come concordato, a fine gennaio AMAG ha iniziato l'attuazione dei provvedimenti per i motori di 2,0 litri di cilindrata. Nei prossimi mesi, il riequipaggiamento riguarderà i motori da 1,2 e 1,6 litri di cilindrata.

Nell'elaborazione dei provvedimenti tecnici, particolare attenzione è stata dedicata alla formulazione di soluzioni agevoli per i clienti. Per garantire un'esecuzione efficiente degli interventi, i modelli di veicoli coinvolti sono stati suddivisi in diversi gruppi. I clienti coinvolti vengono ora contattati per iscritto e informati sugli interventi di richiamo. I possessori dei veicoli saranno poi pregati tramite lettera di fissare un appuntamento con un'azienda partner della rispettiva marca del gruppo. L'attuazione degli interventi si protrarrà per l'intero anno civile 2016.

Per i motori da 1,2 litri, 1,6 litri e 2,0 litri del tipo EA189 è previsto un aggiornamento del software, un intervento che richiederà meno di mezz'ora di lavoro. Sul motore da 1,6 litri sarà inoltre montato uno stabilizzatore di flusso nel tubo d'aspirazione, pertanto il tempo complessivo di lavoro, incluso l'aggiornamento del software, è stimato in appena 45 minuti.

L'azione di richiamo è iniziata con il motore 2.0 TDI montato sull'Amarok; la Passat seguirà a breve. Dopo l'installazione di un nuovo software per la centralina del motore, l'Amarok rispetterà i valori soglia richiesti per rientrare nella norma EU5 sui gas di scarico. Obiettivo primario è sempre stato garantire che questi interventi non alterino i valori dei consumi, delle prestazioni e delle emissioni acustiche e di CO2 nei veicoli coinvolti. Il KBA ha confermato che per l'Amarok questo obiettivo è stato pienamente raggiunto.

Per via del grande numero di soluzioni tecniche da sviluppare, la messa a norma dei veicoli si articolerà in più fasi e si protrarrà per l'intero anno civile 2016. Gli interventi di messa a norma prenderanno il via nelle officine autorizzate in base al motore montato sul veicolo e al suo equipaggiamento: motori da 2,0 litri da marzo (settimana 09/16), motori da 1,2 litri da giugno (settimana 22/16) e motori da 1,6 litri da settembre (settimana 36/16). 

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