Vicenda NOx: prosegue l'informazione ai clienti e inizia l'attuazione della soluzione

• I provvedimenti per i motori diesel da 1,2l, 1,6l e 2,0l della serie EA189 sono stati autorizzati dall'Ufficio federale della motorizzazione civile tedesco (KBA) e sono stati presentati all'Ufficio federale delle strade (USTRA)
• I clienti saranno informati dei prossimi passi concreti con grande trasparenza
• L'attuazione dei provvedimenti inizierà a fine gennaio 2016
• Si tratta di un importante passo avanti verso la soluzione della tematica dei gas di scarico NOx in Europa e in Svizzera

Schinznach-Bad, 16 dicembre 2015 – Il Gruppo Volkswagen ha presentato all'Ufficio federale della motorizzazione civile tedesco (KBA) i provvedimenti tecnici concreti per i motori EA189 da 1,2, 1,6 e 2,0 litri di cilindrata interessati dal problema. Gli stessi sono stati sottoposti anche all'USTRA. Dopo intense verifiche indipendenti, il KBA ha confermato tutti i provvedimenti. L'USTRA è in stretto contatto con il KBA in merito a questa vicenda. Pertanto, i provvedimenti risolutivi sono stati definiti in modo certo per tutte le vetture coinvolte. I proprietari dei veicoli saranno informati dei prossimi passi a breve. Per garantire un rapido svolgimento delle operazioni, Volkswagen inizierà l'attuazione subito all'inizio del 2016.

Durante l'elaborazione dei provvedimenti tecnici, particolare attenzione è stata dedicata alla formulazione di soluzioni il più possibile agevoli per i clienti. Per i motori diesel EA189 interessati, le soluzioni sono le seguenti:

• i gruppi motore da 1,2 e 2,0 litri saranno sottoposti a un aggiornamento del software. Il tempo di lavoro necessario sul veicolo sarà pari ad appena mezz'ora;

• i gruppi motore da 1,6 litri saranno sottoposti anch'essi un aggiornamento del software. Inoltre un cosiddetto stabilizzatore di flusso sarà fissato direttamente davanti al misuratore della massa d'aria. La realizzazione richiederà meno di un'ora di lavoro sul veicolo.

Questi provvedimenti valgono sia per l'Europa (28 mercati UE) che per la Svizzera. Dopo la realizzazione, i veicoli soddisferanno le norme sui gas di scarico vigenti e questo senza pregiudicare potenza del motore, consumi e prestazioni di guida.

In una prima lettera standardizzata i proprietari dei veicoli interessati, i cui indirizzi erano stati forniti dall'USTRA a inizio novembre, sono stati informati del fatto che per il loro veicolo è previsto un provvedimento di richiamo. Nella stessa occasione i clienti sono stati anche pregati di attendere un'ulteriore informativa scritta prima di prendere contatto attivamente con un'azienda partner Volkswagen. In una seconda circolare, AMAG pregherà per tempo i clienti interessati di concordare un appuntamento per la realizzazione delle soluzioni tecniche con un'azienda partner ufficiale di propria scelta.

È previsto che tutti i veicoli interessati siano convocati per gradi nelle aziende partner per l'attuazione delle soluzioni tecniche. A partire dal primo trimestre 2016 dovranno essere realizzati i provvedimenti tecnici previsti per i motori da 2,0 litri coinvolti. Si prevede che entro la fine del secondo trimestre dell'anno prossimo questi saranno poi applicati ai motori da 1,2 litri interessati. Dal terzo trimestre 2016, quindi al termine del richiamo, saranno adottati i provvedimenti per i veicoli coinvolti dotati di motore da 1,6 litri.

Nell'esecuzione dei provvedimenti tecnici, l'obiettivo di Volkswagen AG e di AMAG è quello di evitare per quanto possibile svantaggi ai clienti, come ad esempio eventuali limitazioni della mobilità. In questo contesto, in caso di necessità, a tutti i clienti viene garantita un'adeguata mobilità sostitutiva gratuita.

Fino al 31 dicembre 2017, Volkswagen AG rinuncia inoltre espressamente a invocare l'eccezione di prescrizione in merito a eventuali diritti derivanti dal software montato sui veicoli dotati di motore EA189. La rinuncia alla prescrizione su tali diritti è valida anche qualora questi siano già prescritti. Pertanto, restare semplicemente ad aspettare non comporterà svantaggi per i clienti Volkswagen. Ciò significa che tutti i clienti interessati dal problema potranno attendere senza correre rischi l'esecuzione del necessario provvedimento tecnico sul proprio veicolo fino al momento sopra indicato.

Un aspetto è comunque certo: non è in alcun modo compromessa la sicurezza tecnica e la funzionalità dei veicoli, che possono perciò continuare a circolare senza limiti.