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12.2.2016, 11:03 - Archivio

Realizzazione delle misure tecniche sui motori diesel EA189 avviata con successo

  • Avvio senza intoppi della realizzazione pratica delle misure sull'Amarok, primo modello sottoposto al richiamo; la Passat seguirà a breve
  • Nei primi giorni del richiamo sono stati riequipaggiati 50 veicoli in Svizzera
  • Le autorità confermano: a seguito dell'aggiornamento del software, i valori di consumo, le prestazioni, le emissioni acustiche e di CO2 restano invariati

A fine gennaio AMAG ha dato il via all'attuazione dei provvedimenti per i motori di 2,0 litri di cilindrata. Nei primi giorni sono già stati sottoposti con successo al richiamo ben 50 Volkswagen Amarok. Questo dopo che l'Ufficio federale della motorizzazione civile tedesco (Kraftfahrt-Bundesamt / KBA) aveva confermato che sull'Amarok le modifiche tecniche non influiscono sui consumi di carburante, sulle prestazioni, sulle emissioni acustiche e di CO2. Nel corso dei prossimi mesi seguiranno i motori da 1,2 e 1,6 litri di cilindrata.

«L'azione di richiamo è iniziata sotto i migliori auspici in Svizzera. Nei primi giorni sono già stati riequipaggiati ben 50 Amarok», conferma il CEO di AMAG Morten Hannesbo. «I nostri clienti approfittano di un'ottima soluzione tecnica per il proprio veicolo e possono inoltre contare su una rapida esecuzione dei provvedimenti – naturalmente gratuitamente», ha aggiunto Hannesbo.

Durante l'elaborazione dei provvedimenti tecnici, particolare attenzione è stata dedicata alla formulazione di soluzioni agevoli per i clienti. Per garantire un'esecuzione efficiente degli interventi, i modelli di veicoli coinvolti sono stati suddivisi in diversi gruppi. Una volta che il KBA (autorità di riferimento per l'Unione europea e la Svizzera) confermerà che i provvedimenti tecnici manterranno inalterati valori di consumi, prestazioni, emissioni acustiche e di CO2 anche sugli altri modelli di veicoli coinvolti, i proprietari delle vetture in questione riceveranno la lettera ufficiale di richiamo. Saranno quindi pregati di mettersi in contatto con il loro partner autorizzato per definire un appuntamento. L'attuazione degli interventi si protrarrà per tutto il 2016.

Per i motori da 1,2, 1,6 e 2,0 litri di cilindrata della serie EA189 è previsto un aggiornamento del software, un intervento che richiederà meno di mezz'ora di lavoro sul veicolo. Sul motore da 1,6 litri sarà inoltre montato uno stabilizzatore di flusso nel tubo d'aspirazione, pertanto il tempo complessivo di lavoro, incluso l'aggiornamento del software, è stimato in circa 45 minuti.

L'azione di richiamo è iniziata con il motore 2.0 TDI montato sull'Amarok. Grazie all'installazione di un nuovo software per la centralina del motore, l'Amarok rispetterà i valori soglia richiesti per l'adempimento della norma EU5 sui gas di scarico. Obiettivo primario di Volkswagen è sempre stato quello di garantire che questi interventi non alterassero i valori dei consumi, delle prestazioni e delle emissioni acustiche e di CO2 sui veicoli coinvolti. Il KBA ha confermato che per l'Amarok questo obiettivo è stato pienamente raggiunto. Prima del via libera da parte delle autorità, tutti gli altri modelli di veicoli saranno controllati a riguardo.

Tra poche settimane, oltre alle varie versioni della Passat, seguiranno anche gli altri modelli interessati dotati di propulsore 2.0 TDI. Prevedibilmente entro la fine del secondo trimestre sarà poi il turno dei motori da 1,2 litri di cilindrata. Il richiamo si concluderà quindi a partire dal terzo trimestre, quando saranno riequipaggiati i veicoli con motore da 1'600 cm3.

Ricordiamo infine che non è in alcun modo compromessa la sicurezza tecnica e la funzionalità dei veicoli, i quali possono quindi continuare a circolare senza limitazioni di sorta.

 

 

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