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29.6.2012, 16:13 - Archivio

Walter Haefner (13 settembre 1910 – 19 giugno 2012)

Fondatore dell'AMAG Il cuore di un grande imprenditore ha smesso di battere

Il 19 giugno 2012, all'età di 101 anni, Walter Haefner è spirato in pace dopo una vita ricca e appagante. Sarà ricordato come uno degli imprenditori di maggior successo che la Svizzera abbia mai avuto. Nella sua lunga vita ha raggiunto innumerevoli traguardi, mantenendo comunque sempre la giusta modestia. Nato il 13 settembre 1910 da una numerosa famiglia di missionari, Walter Haefner ha poi vissuto una vita da pioniere dell’economia assolutamente eccezionale, anche al di là dei parametri svizzeri. Nel nostro paese il suo nome è collegato in modo indissolubile a quello dell'azienda automobilistica AMAG Automobil- und Motoren AG, da lui fondata nel 1945. Grazie al suo talento imprenditoriale si mise presto in luce. Dopo la maturità commerciale, nel 1929, Walter Haefner lavorò nel ramo degli oli minerali, dapprima come responsabile delle vendite presso Shell, poi assumendo la direzione della Motul a Wädenswil, che sotto la sua guida seppe svilupparsi nonostante la dura concorrenza delle grandi e già affermate marche del ramo. Il giovane intraprendente richiamò così l’attenzione della General Motors, a Bienne: non ancora trentenne venne nominato responsabile di zona per la Svizzera nordorientale. Un momento chiave nella vita di Walter Haefner, che da allora ebbe sempre uno stretto legame con il mondo dell’automobile. Allo scoppio della guerra, nell’autunno 1939, Haefner lascia la General Motors: aveva previsto che per il commercio di automobili sarebbero iniziati tempi duri. Impegnando tutti i suoi risparmi acquisì la licenza per generatori a carbone di legna, facendoli costruire a sue spese – come incarico di lavoro – nelle officine AMAG di allora situate alla Kreuzstrasse/Utoquai di Zurigo. Con il nome Autark, gli apparecchi venivano venduti da un'organizzazione propria tramite oltre 30 garage, che costituivano la Comunità Autark. E proprio nel pieno svolgimento della guerra Haefner riuscì a esportare i suoi prodotti in Ungheria, Cecoslovacchia e Portogallo, mentre in Argentina si sviluppò una fabbricazione su licenza. Costituzione della

Neue AMAG Automobil- und Motoren AG

Nel 1944 AMAG fece fallimento con il suo precedente proprietario e Haefner poté rilevare la società, dapprima sotto forma di mandato fiduciario. Il 3 gennaio 1945 fondò la "Neue AMAG Automobil- und Motoren AG". A inizio maggio dello stesso anno, subito dopo il suono delle campane che sancirono la pace, Haefner importò le prime Jeep. Il 13 agosto firmò l’accordo per l’importazione delle automobili inglesi Standard, allacciando anche rapporti con l’americana Chrysler. Nel 1946 giunsero in Svizzera le prime Standard, e già nell’aprile del 1947 venne consegnata la 1000a vettura dell'omonimo marchio. Nel frattempo Haefner era diventato pure importatore per Chrysler, Dodge e Plymouth, e a Schinznach-Bad costruì uno stabilimento per l’assemblaggio di automobili: “Montage Suisse”. Walter Haefner era ormai già da tempo un imprenditore affermato, quando ottenne il suo maggior successo: nell’aprile del 1948 riuscì a concludere un accordo di importazione con Volkswagen. In maggio giunsero in Svizzera i primi 50 Maggiolini Volkswagen, diventati 1380 alla fine dell’anno. Fu l'inizio di una fantastica storia svizzera di successo. La Volkswagen divenne presto l’automobile preferita dalla clientela svizzera – le diverse marche di Volkswagen AG lo sono ancora oggigiorno. Haefner promosse moderne prestazioni di servizio e costituì un'efficiente rete di concessionarie, aprendo nuove strade per la pubblicità. Il successo risultò decisivo e ancora oggi AMAG, con le sue marche Volkswagen, Skoda, Audi, SEAT, VW Veicoli Commerciali e Porsche è la maggiore azienda automobilistica del nostro paese.

Grande sensibilità imprenditoriale

Walter Haefner è stato anche fondatore di numerose imprese che hanno poco o nulla a che vedere con il mondo dell’automobile. Per citarne solo alcune: Novelectric, Novelair, Mobag, Aufina, Automation Center. All’inizio degli anni 70 si impegnò negli Stati Uniti in un settore in continua ascesa come l’informatica e i computer. Oggi la sua Holding, la Careal Holding di Zurigo – cui appartiene anche AMAG – possiede una partecipazione azionaria di oltre il 20% in uno dei maggiori produttori di software al mondo: la CA Technologies. Haefner, malgrado tutti i successi, come privato cittadino ha sempre voluto rimanere modesto senza mai cercare di mettersi troppo in evidenza. È sempre stato un appassionato di belle arti, pittura e musica. La sua donazione al Kunsthaus di Zurigo nell’anno dell'anniversario di AMAG (1995) di opere di importanti artisti quali Monet, Degas, Van Gogh, Chagall e altri ancora, testimonia della sua attività di grande collezionista. Haefner volle così ringraziare la città e il Cantone per il sostegno ricevuto nei suoi anni giovanili, che gli permise quale figlio di genitori con poche possibilità economiche di frequentare la scuola commerciale. Nel suo tempo libero ha sempre avuto una passione particolare per i cavalli e per l’ippica. Nel corso di molti anni ebbe una partecipazione attiva e coronata da molti successi alle corse di cavalli. In Irlanda, per il suo grande contributo all’importante settore economico dell’allevamento dei purosangue, gli fu persino conferito il dottorato a titolo onorario. Dal 1962, nella sua Moyglare Stud Farm, vengono allevati con grande successo nobili cavalli da corsa che partecipano alle competizioni ippiche nei più noti ippodromi europei e americani.

Grande mecenate e donatore

È poco noto il suo pluriennale impegno in favore della gioventù e degli anziani, dell’arte e della ricerca. Ad esempio, già nei primi anni cinquanta organizzava gite per gli anziani con il motto "I giovani per i vecchi". In lunghe colonne di automobili, fino a 400 clienti AMAG portavano concittadini anziani a fare una gita nel paesaggio primaverile, dopo essere andati a prenderli nelle case per anziani o negli ospedali. Negli anni 60 fu tra i promotori a costituire la Fondazione Alberto Giacometti, ha inoltre contribuito ripetutamente a finanziare il fondo di acquisizione del Kunsthaus, è stato membro della direzione della Società delle belle arti di Zurigo e ha finanziato sia il Teatro dell'Opera che l’orchestra da camera di Zurigo. La sua fiducia nei giovani talenti è dimostrata tra l’altro dal sostegno al Politecnico federale di Zurigo, di cui beneficiano ricercatori, insegnanti e studenti. Da molti anni partecipa con importanti contributi a "Smile Train", un'organizzazione internazionale che in paesi emergenti opera gratuitamente bambini con imperfezioni alla nascita come la labiopalatoschisi. Dalla sua costituzione, l'organizzazione ha già operato oltre 800'000 bambini. L’impegno sociale di Walter Haefner è impressionante e molteplice. Annualmente, la sua omonima fondazione sostiene diverse organizzazioni di interesse comune. Nel 2006 Walter Haefner ha ceduto la guida della Careal Holding – cui appartiene anche AMAG – a suo figlio Martin Haefner. La direzione della Moyglare Stud Farm è attualmente affidata a sua figlia Eva-Maria Bucher-Haefner. Il gruppo imprenditoriale è già oggi gestito dalla seconda generazione e continua a essere di proprietà della famiglia. Un’altra qualità che lo ha reso eccezionale agli occhi di dipendenti, collaboratori e al mondo che lo circonda: Walter Haefner è sempre rimasto una persona modesta e non ha mai cercato di mettersi al centro dell’attenzione. Il funerale ha avuto luogo in forma strettamente privata.

La cerimonia pubblica di esequie avrà luogo il 3.7.2012, alle ore 14.00, presso la Chiesa Fraumünster di Zurigo.

Indicazione per i redattori: Non saranno rilasciate ulteriori informazioni da parte della famiglia e dal consiglio di amministrazione della Careal Holding AG. La famiglia non desidera alcuna copertura mediatica o la presenza di rappresentanti dei media alla cerimonia funebre.

Didascalie:
WH-1.jpg: Walter Haefner – Un pioniere dell’economia svizzera è spirato in pace dopo una vita ricca e appagante.
WH-2.jpg: Negli anni 50 Walter Haefner (a sinistra) è stato membro del Consiglio di sorveglianza della Volkswagen AG; qui in una riunione con il prof. Nordhoff, direttore generale della Volkswagen AG (a destra)
WH-3.jpg: Per celebrare il 50 ° anniversario della firma del contratto d’importazione di Porsche s’incontrato i signori F.A. Porsche, Ferry Porsche e Walter Haefner (d.s.a.d.)
WH-4.jpg: Walter Haefner non era solo un imprenditore, ma anche un fantino e un allevatore di cavalli di successo.

Foto digitali sono a disposizione nella nostra banca dati riservata alla stampa: www.amagpress.ch. Nome utente: pressegast_06 Password: presse_2953

Profilo aziendale: AMAG Automobil- und Motoren AG è un’impresa svizzera. Tramite il comparto AMAG IMPORT, importa e distribuisce, mediante la più vasta rete di rappresentanti della Svizzera (circa 1’000 concessionari e partner di servizio), veicoli delle marche Volkswagen, Škoda, Audi, SEAT e Volkswagen Veicoli Commerciali. La rete di distribuzione comprende altresì oltre 80 filiali proprie facenti capo ad AMAG RETAIL. Porsche AMAG RETAIL è invece la più grande organizzazione di concessionarie Porsche della Svizzera. Inoltre, il Gruppo AMAG gestisce con il marchio ROC sette centri di vendita di auto d’occasione presenti sull’intero territorio svizzero. Oltre alle società che si occupano esclusivamente di servizi incentrati sull’automobile, appartengono ad AMAG anche AMAG LEASING AG, attiva nel settore finanziario in campo automobilistico, e AMAG SERVICES AG, che gestisce vari autosili ed è titolare della licenza svizzera delle società internazionali di autonoleggio Europcar, Alamo e National. Il Gruppo AMAG conta oltre 5’000 collaboratori, di cui quasi 700 apprendisti.

 

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